Il bulgaro Tsvetan Sokolov (foto Trabalza)

Gli accoglienti e caratteristici locali del “Mas dela Fam” di Ravina hanno fatto da teatro alla consegna ufficiale da parte delle concessionarie Bimotor ed Activa delle auto in dotazione alla Trentino Volley per la stagione 2009/10. Con l’occasione la Società di via Trener ha anche presentato alla stampa i sei volti nuovi della rosa, introdotti nella circostanza dal Presidente Diego Mosna in persona.
Le parole più attese della serata erano sicuramente quelle del giovane Tsvetan Sokolov; queste le sue prime dichiarazioni, tradotte dal bulgaro all’italiano per i giornalisti nientemeno che dall’allenatore Radostin Stoytchev. “Sono contento di essere qui, avevo una gran voglia di venire a giocare in Italia; la Bulgaria in un certo senso era diventata troppo piccola per le mie ambizioni - ha detto visibilmente emozionato “Tzezo” - . Avevo necessità di confrontarmi con i giocatori più forti del mondo e sapevo che giocare per Trento sarebbe stata la soluzione migliore, per poter crescere ogni giorno”.
“Il ruolo che prediligo è sicuramente quello di opposto – ha precisato Sokolov - , ma l’importante per me è soprattutto giocare e quindi se ci sarà bisogno sono pronto ad essere utilizzato anche in posto 4. So perfettamente che per guadagnare una maglia da titolare ci sarà da lavorare molto duro ma questo non mi spaventa, sono qui per migliorare e aumentare il mio bagaglio tecnico. Da quando, ancora un anno e mezzo fa, ho scelto Trento non ho fatto altro che allenarmi sempre più duramente per farmi trovare preparato per questo momento. Non avevo idea di quando io potessi effettivamente diventare un giocatore della Trentino Volley ma ho sempre pensato che prima o poi la situazione si sarebbe sbloccata. E’ andata così e ora mi butto in questa avventura sapendo che sarà molto difficile ed impegnativa”.


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